Nel cuore dello Yunnan, ai piedi dello Yulong Xueshan (Monte del Drago di Giada), sorge Lijiang, antica capitale della cultura Naxi (minoranza etnica matriarcale) oggi patrimonio dell’UNESCO.
Lijiang si divide in due parti. La parte est, dove si incontra la città antica, risale a più di 800 anni fa, quando i Naxi, popolazione nomade, divennero sedentari e la fondarono, facendola diventare il punto di confluenza del commercio dell’antica “tea horse road”. È costituita da piccole stradine pedonali con la pavimentazione in pietra, solcate da numerosi ruscelli e collegate tra loro da ponti e passerelle di legno. Qui si vedono ancora numerose case basse in legno e pietra, tipiche dell’antica Cina, con giardini interni e lanterne rosse sulle facciate esterne. La parte ovest della città, moderna ed ampia, è essenzialmente priva di fascino.
La città vecchia, nota per l’architettura rimasta totalmente fedele a quella originale (persino le ristrutturazioni e le costruzioni nuove vengono effettuate con materiali originali nel pieno rispetto della tradizione), e per l’ordinato sistema di ruscelli e ponti, merita sicuramente una visita approfondita.
L’acqua che scorre nella ragnatela dei rivi proviene direttamente dal ghiacciaio dello Yulong Xueshan ed è talmente limpida che le donne lavano i panni, le stoviglie, la frutta e la verdura nelle varie vasche di pietra sparse per le le piazzette della città.
Con l’aumento del turismo, le vie principali hanno iniziato ad ospitare guest houses e caratteristici negozietti, che vendono principalmente cianfrusaglie, ma anche bei souvenir. L’importante è contrattare sul prezzo. Sono anche frequenti i ristoranti locali, che per però servono esclusivamente piatti di cucina cinese (sono pochi i posti che offrono cucina “western” e se leggete “english menu here” vuol semplicemente dire che il menù è anche in lingua inglese, ma non illudetevi di poter trovare hamburger e patatine fritte).
Passeggiando per i vicoli si incontrano le donne Naxi, ancora vestite con gli abiti tradizionali, che trasportano la spesa o le fragole da vendere in cesti di vimini legati dietro la schiena. A volte si esibiscono in gruppo ballando e cantando musiche e canzoni tradizionali. Gli uomini sono seduti sui gradini di pietra della piazza principale e passano il tempo chiacchierando e fumando.
Lijiang: come arrivare
L’aeroporto di Lijiang dista dalla città circa 20 km. Si tarda una buona mezz’ora per raggiungere il centro dell’antica cittadina, soprattutto per la condizione delle strade, strette e mal asfaltate. Se si incontra un pullman lento o un mezzo pesante non c’è modo di superarlo. L’aeroporto è collegato via Kunming alle principali città Cinesi. Da poco sono anche presenti voli diretti (almeno tre al giorno) per Guanzhou (Canton). Per arrivare in città è necessario prendere uno dei tanti taxi verdi che aspettano davanti all’areoporto.
È quasi impossibile riuscire a far utilizzare il tassametro. Forti del fatto che sono l’unica alternativa per raggiungere Lijiang (a parte un pullman che però è sempre affollatissimo e si rischia di aspettare un paio di corse prima di trovare posto), i taxisti cercheranno di mettersi d’accordo con voi per il prezzo, arrivando a chiedere anche il doppio di una corsa normale. La contrattazione deve essere decisa. Attenzione che sotto il capodanno cinese (gennaio-febbraio) il numero di taxi si riduce drasticamente e di conseguenza il prezzo della corsa raddoppia.
I pullman locali collegano Lijiang a numerose località, tra le quali Kunming, Dali e Shangri-La. Inoltre ogni giorno due treni diurni ed uno notturno collegano Lijiang con Kunming.
Attrazioni della città vecchia
Baishuitai (letteralmente “Terrazze d’acqua bianca”). Si tratta
di terrazze molto suggestive dove scorre acqua termale e sono presenti, immobili, numerosi Yak. Yulong Xueshan (Monte del Drago di Giada, in inglese “Jade Dragon Snow Mountain”).
Supera i 5.000 metri di altezza.
Impressions Lijiang. É uno spettacolo teatrale culturale che racconta la storia delle minoranze etniche cinesi. Realizzato da Zhang Yimou, famoso regista cinese (ha diretto film come Hero o Riding Alone for Thousands of Miles, girato nella stessa Lijiang), è un evento da non perdere, molto spettacolare nelle danze, musiche e costumi.
Il teatro, all’aperto, è ai piedi del Jade Dragon snow Mountain. I bigliettti sono abbastanza cari. Se si decide di vedere lo spettacolo e salire con la funivia in cima allo Yulong Xueshan, conviene comprare un tour in una delle varie agenzie presenti in Lijiang: fare da soli viene a costare un po’ di più e coordinare trasporti e orari è decisamente molto stressante. Un consiglio: vale
sempre la pena di vedere lo spettacolo, ha invece senso fare il tour sullo Yulong Xueshan solo in primavera/estate, quando le terrazze sono visitabili e in cima non nevica, rendendo accessibili molti più punti panoramici.
Black Dragon Lake. Una volta arrivati alla piazza con le enormi ruote di legno, che segna la fine della città vecchia, se proseguite diritto, lungo il fiume, arriverete all’ingresso di un parco. Per entrare è necessario avere un permesso: si tratta di un foglietto giallo con scritto il vostro nome che avrete già se avete fatto uno dei tanti tour disponibili nei dintorni di Lijiang o che potrete comprare all’entrata (ha validità per un mese ed è riutilizzabile in tutte le località turistiche nei dintorni di Lijiang). Il parco si sviluppa intorno al lago e durante il percorso si incontrano alcuni templi ed una pagoda.
Musica Naxi. In unpiccolo teatro in una delle vie principali di Lijiang si può assistere ad un concerto di musica Naxi. Della durata di un’ora e mezza, si tratta di uno spettacolo imperdibile. I musicisti sono in abiti tradizionali, e molti di loro superano gli 80anni. Gli abiti sono autentici così come gli strumenti che suonano.
Casa Naxi. Si tratta di un complesso di di 4 o 5 edifici che rappresentano molto bene come era organizzata la vita dei Naxi: con le sale della musica, le stanze del sovrano, i giardini con i bonsai. È abbastanza grande e una volta arrivati al fondo del percorso si sale su per la collina, dalla quale si ha una vista mozzafiato dei tetti di Lijiang.
Il clima a Lijiang
Nonostante Lijiang si trovi a 2.400 metri di altitudine, il clima è sempre favorevole, mai umido e spesso soleggiato. L’estate non è troppo calda, con le temperature che oscillano tra i 14 e i 23 gradi di giorno. L’inverno non è mai troppo rigido: si vai dai 13 agli 0 gradi. Per fare il tuor allo Yulong Xueshan è necessario un giaccone da alta montagna ed in questo caso il periodo ideale è tra aprile e settembre.